Bruno Zan - Calcolo e verifica di strutture di legno. Travi alte, solai di falda, pannelli di pareti e di solaio, unioni, capriate, Strutture piane con 50 nodi e 50 aste (2024)
La terza edizione di Calcolo e verifiche delle strutture di legno di Bruno Zan, analizza i modi d’uso nelle costruzioni e i modelli di calcolo e di verifica per il legno massiccio, il legno lamellare e i pannelli a tavole incrociate e incollate, secondo le norme tecniche per le costruzioni 2018 e insegna a rapportarsi con le peculiari caratteristiche del legno.
L’applicativo per il calcolo e la verifica delle strutture in legno, scaricabile, costituisce uno strumento valido sia per la fase di progettazione che per quella di verifica.
Grazie ai fogli di calcolo allegati al testo è possibile eseguire le verifiche alle deformazioni, alle vibrazioni, alla resistenza al fuoco e all’instabilità per i diversi elementi che compongono la costruzione in legno.
Molti gli argomenti trattati: le travi alte a semplice e doppia rastremazione, gli intagli e lo schiacciamento agli appoggi, l’instabilità flesso-torsionale per travi e pilastri, il carico di punta, i solai inclinati a travi parallele, le pareti e i solai a pannelli tipo Xlam, i collegamenti di carpenteria tradizionale e quelli meccanici a taglio con piastre, chiodi, viti, spinotti e bulloni.
Un intero capitolo è dedicato alle verifiche di resistenza delle costruzioni di legno al fuoco riscoprendo le qualità del legno come materiale per strutture, ottimo anche nelle situazioni d’incendio.
Due capitoli e tre fogli sono dedicati al codice di calcolo sviluppato in VBA, che consente di risolvere le strutture piane fino a 50 nodi e 50 aste, le capriate triangolari, i solai a travi parallele con travi di sostegno ortogonali e molto altro.
Questa nuova edizione introduce due rilevanti novità. In tutti i fogli di calcolo dell’applicativo sono stati aggiunti i comandi per memorizzare le verifiche eseguite. La registrazione dei dati su file di testo consente ora l’archiviazione delle verifiche, il loro riutilizzo e l’eventuale inserimento in una relazione tecnica.
La seconda novità riguarda i nuovi fogli di calcolo del gruppo S con i quali è possibile eseguire le verifiche e il calcolo di strutture composte da più elementi strutturali.