La piccola impresa è stata mitizzata come l’ossatura economica del Paese, poi additata come un mondo di evasori e di parassiti ed accusata di essere la causa del nanismo industriale italiano, fino alla totale dimenticanza degli ultimi anni.
Il mantra del rigore ha cancellato dalla propria agenda questo mondo fatto, prima ancora che di imprese, di persone che credono nel valore del lavoro.
Questo saggio prova a ricostruire una storia vera del mondo della micro e piccola impresa visto attraverso lo sguardo di un “esploratore di piste possibili”, oscillando tra storia e vicende direttamente vissute.