Hammersmith Trapp è il fortunato nocchiero di un prosperoso vascello (una grande agenzia pubblicitaria di Madison Avenue), ma sembra che qualcuno lo voglia morto. Fatto segno ad alcuni attentati, stranamente maldestri, non può rivolgersi alla polizia senza compromettere il contratto dell’agenzia con il suo maggior cliente. Nella speranza di risolvere la drammatica situazione con la minore pubblicità possibile, Trapp assolda un investigatore privato, con relativo aiutante. Questa nuova coppia di indagatori, formata da Berkeley Barnes, fanatico zoofilo e protettore della dignità umana, e da Howe, il suo arguto «Watson», si tuffa nello strano mondo di Madison Avenue e riesce egregiamente a contribuire al caos che vi regna. Poiché quasi tutti detestano Trapp (che si crede molto popolare), Barnes e Howe riescono subito ad allineare un buon numero di indiziati, tra i quali un tipo del sud che usa, come arma, i riti magici del voodoo, e una copywriter ben carrozzata la cui arma si chiama sesso. In definitiva, ci scapperà il morto, nel modo e nelle circostanze più imprevedibili, così come imprevedibile è l’identità del vero colpevole.