Nella sua esistenza sempre al limite, la poesia è per Arthur Rimbaud il mezzo con cui esprimere un tormento interiore e una passione bruciante e incompresa. Le sue sono poesie che rifiutano ogni convenzione, dove l'immaginazione ha la meglio su una realtà in cui il poeta "maledetto" ha difficoltà a esprimere sensazioni e pensieri. Sono poesie in cui fisicità e allucinazione la fanno da padrone, alternando momenti di serenità e baratri di inquietudine, in una tormentosa esplorazione dei segreti e dei desideri più nascosti dell'animo umano.
Età di lettura: da 12 anni