Un giorno, nel placido paese di Vieti, si sentì d'improvviso levarsi un grido. "Baaastaaa!" Proprio così, con tutte quelle A. Erano i bambini che gridavano. Gridavano perché erano stufi e arcistufi di tutti i no non si può non si deve non bisogna divieto vietato assolutamente no e poi no che volavano ogni minuto fuori dalla bocca degli adulti. Così dichiararono la ribellione. Una ribellione con tanto di corteo in piazza Libertà e striscioni, su cui era scritto, in stampatello maiuscolo "No ai No, Vietati i Vietato, Basta i Bisogna, Abbasso i Si Deve". Inizia così l'avventura di un gruppo di bambini che, stanchi di sentirsi dire cosa si può e cosa non si può fare, si ribellano alle regole dei genitori e decidono di imporli loro, i divieti: vietato lavarsi i denti, pulirsi le scarpe, mettere in ordine, mangiare verdure, andare a letto presto... Sarà Gino, un adulto fantasioso e solitario, a far riflettere i piccoli ribelli - e i loro lettori - sull'importanza delle regole, e sulla necessità dei limiti. Un libro per aiutare i bambini della scuola dell'infanzia e primaria a riflettere sul valore delle regole e ad accettarle con serenità e consapevolezza.
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