Nel settembre 1847 la situazione a Milano è molto tesa: la città è sotto il giogo degli austriaci e i milanesi, forti delle attività rivoluzionarie che si accendono in tutta Italia, sentono che i tempi sono maturi per liberarla. Il gruppo di ribelli guidato da Guglielmo Rusconi fa esplodere l'arco di trionfo meccanico, ma i disordini vengono immeditamente sedati dai soldati austriaci, che mettono in campo un'arma mai vista prima: la Madonnina automa che spara punte di baionetta sulla folla. A cambiare le sorti di questa guerra, come spesso accade, non saranno gli eserciti, ma una singola persona: una ragazzina zoppa e molto intraprendente che vive sotto la rete dei navigli insieme a due orfani...