Paolo Costa - Chi ti credi di essere, il Binda? Le avventure, i segreti, i diari, le foto inedite di uno dei più grandi campioni e tecnici del ciclismo (1995)
Una biografia di Alfredo Binda, nel 1995, di un campione degli anni trenta, significa che la memoria non si appanna, non si sbriciola. Quante volte quando la corsa sonnecchiava e il paesaggio non bastava a soccorrerla mi afferrava il dubbio di avere consumato troppi anni al seguito dei giri e dei tour. Anche oggi, nelle ore in cui il ciclismo attraversa lo schermo del televisore di casa, un’ombra d’uggia mi invade. Ho smesso il mio lavoro di suiveur e sopprimo il tempo e lo sospingo lontano da me stesso: e giustifico quegli anni rifacendomi a quei personaggi che ho conosciuto, con cui ho misurato il passo. Binda, Girardengo, Belloni, Guerra, Coppi, Koblet, Kübler, Harris, Bobet, Magni, Maspes, Anquetil, Merckx, Van Steenbergen, Gimondi, Moser. Binda soprattutto.