Le passioni e le rivalità di una famiglia infiammano dalla prima all'ultima pagina il vivido affresco di questo romanzo.
Ambientata a Miami, Washington e L'Avana, Destini è la storia dei Carta, una famiglia colta, benestante e potente, di lignaggio cubano-americano.
Ognuno dei Carta, costretti a rifugiarsi negli Stati Uniti, ha un ruolo importante nel periodo critico che succede alla rivoluzione cubana.
Di pari passo con lo svolgersi dell'azione viene messo a fuoco in maniera magistrale, in tutta la sua complessità e con tutti i suoi sorprendenti particolari, uno dei maggiori rivolgimenti del nostro tempo. Via via che i Carta vengono trascinati nel vortice degli intrighi che culminano nell'attacco americano alla Baia dei Porci, i loro destini individuali finiscono per convergere verso uno scontro mortale. Gustavo Carta, il patriarca dalla volontà ferrea, capo dei liberali cubani in esilio a Miami, viene a trovarsi stretto in una morsa fra estremisti di destra e di sinistra.
Suo figlio Camilo, ardente e fedele seguace di Castro, è ossessionato dall'idea che l'assassinio del padre sia la chiave della sopravvivenza di Castro.
Elizabeth Danforth Carta, madre di Camilo, discendente da una agiata famiglia del Sud degli Stati Uniti che vanta stretti legami con i Kennedy, manovra il delicato equilibrio emotivo dei suoi testardi familiari e infine è costretta a mediare fra padre e figlio... con mortale precisione. David, che Elizabeth ha avuto quando frequentava l'università, figliastro quindi di Gustavo, è trascinato suo malgrado nel piano d'azione del fratellastro e per poco non ci lascia la vita. Attraverso la storia dei Carta e degli uomini e delle donne che entrano ed escono dalle loro vite assistiamo ai fatti avvincenti che portarono alla catastrofica invasione di Cuba organizzata dalla CIA, ai conflitti e alla confusione che caratterizzarono i primi giorni dell'Amministrazione Kennedy, alle frenetiche manovre dei grandi affaristi e della mafia nell'America Latina. Soprattutto, assistiamo alla disgregazione di una famiglia ricca di calore umano che ha come sfondo il colorito mosaico del popolo cubano e della sua brutale storia. Da Destini è tratto il film omonimo prodotto e diretto da John Frankenheimer per la Lorimar.