Iris ha dieci anni e frequenta la prestigiosa Scuola per Fate Perfette Tuberosa Tuberini... o meglio, la frequentava, prima di causare l’ennesimo disastro. Non c’è niente da fare: Iris è una fatina pasticciona, non riesce a tenere a bada la sua travolgente magia e ne combina di tutti colori! Se prova a usare i suoi poteri per versare del succo di lampone in un bicchiere, lo rovescia tutto in faccia alla maestra; se si impegna per far volare un tappeto, questo finisce per arrotolarsi attorno a una compagna e trasformarla in un burrito; se cerca di evitare che un portapenne cada a terra, ecco che quello diventa un razzo scoppiettante... Come biasimare l’Alto Consiglio delle Fate se non ne può più di lei? È così che Iris finisce a frequentare una scuola... per umani! Le premesse non sono un granché, ma inaspettatamente è proprio qui che la piccola fata scoprirà l’amicizia, imparerà pian piano a controllare i suoi poteri e soprattutto apprenderà il valore della sincerità. Chissà che il Consiglio delle Fate, visto il suo impegno, non finisca per cambiare idea su di lei...